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mercoledì 22 maggio 2013

Ibrahimovic ha nostalgia dell' Italia

La Juventus è alla ricerca del top player in attacco, quello che dovrà far fare il salto di qualità definitivo - soprattutto in Europa - alla truppa di Conte. La società 
bianconera è consapevole di dover acquistare un grande nome e si è mossa per i vari Higuain, Tevez, Jovetic e Suarez; tuttavia, sebbene non se ne parli, il sogno Ibrahimovic non è ancora stato accantonato. Lo svedese, che non gradisce la partenza di Ancelotti destinazione Real Madrid, sul quotidiano svedese Fotbollskanalen non ha assicurato la permanenza al PSG."Rimanere in Francia? Vedremo, ci sono un sacco di cose da stabilire. Di solito quando dico che resto in un club puntualmente avviene il contrario. Ho due anni di contratto e può succedere di tutto. Con Ancelotti ho un grande rapporto e spero proprio che non se ne vada; lui è l'uomo giusto per questo progetto, siamo felici di averlo qui. Abbassarmi lo stipendio per cambiare club? Non funziona così, per queste cose ci pensa Mino Raiola che è il mio procuratore; l'anno scorso mi stavo preparando con il Milan per la tournèe negli USA poi lui mi ha chiamato e sono volato a Parigi. In Francia sto benissimo, mi sono ambientato però, in tutta onestà, devo dire che il campionato francese non è minimamente paragonabile a quello spagnolo, inglese o italiano. In Inghilterra non ci sono mai stato invece posso affermare che l'Italia è la mia seconda casa e mi manca molto. Ho giocato nei tre grandi club italiani, Juventus, Inter e Milan ed ho vinto sempre. Nel Bel paese sono abituati a queste grandi stelle, soprattutto nei top club, ed il trattamento è completamente differente; in Italia, poi, mi sono formato definitivamente come calciatore, ho imparato ad essere un bomber cinico ed è anche il paese dove sono cresciuti i miei figli; senza contare, poi, che lì c'è il culto della vittoria, aspetto fondamentale che ho appreso proprio durante la mia permanenza a Torino con Luciano Moggi"

martedì 21 maggio 2013

Del Piero, Juve nel cuore, preferita l' Australia ad altri club italiani

All'inaugurazione di una mostra fotografica ispirata al suo libro all'AdpLog, nuovo spazio espositivo in centro a Torino, Alessandro Del Piero è tornato a parlare della Juventus. Il motivo dell'assenza alla festa scudetto contro il Cagliari?"Sono felice che la Juve abbia vinto il tricolore, che non sia stato invitato è stato un bene perché i calciatori sono stati i protagonisti assoluti dell'impresa. Non c'è alcun rammarico, l'importante è il bene della Juve". Marchisio l'erede di Del Piero in bianconero?"Claudio ha un percorso eccezionale alla Juventus. Non c'è nessuna similitudine con me, è un personaggio e un calciatore differente che ha grandi doti. Non deve essere paragonato a me, non giochiamo nello stesso ruolo. È diventato un grande calciatore in bianconero, rappresenta il mondo juventino e spero che lo rappresenti sempre più". Juve a caccia del top player? "Tevez, Jovetic e Higuain sono grandi nomi, nessuno di loro gioca però con il numero dieci sulle spalle. Faranno bene in qualsiasi squadra, non solo se dovessero arrivare alla Juve". Maglia numero dieci ancora libera? "La Juve - ha spiegato scherzando - non mi ha contattato per tornare in bianconero (ride, ndr)".Nostalgia della Juve? "Resterà sempre nel mio cuore, fa parte del mio passato ed è stata importante per 19 anni di carriera. Ho fatto un percorso in bianconero, non dimenticherò mai l'esperienza umana e professionale".Totti e Di Natale protagonisti in Italia? "Guardando loro ho pensato che anche io potessi essere ancora protagonista in Italia, ma in Serie A non era giusto trovare una nuova squadra dopo l'avventura alla Juve. Ho ringraziato tutti i club interessati, ma ho preferito l'estero". L'affetto della gente? "Sono felice vedere i tifosi della Juventus ancora appassionati a me, è bello vederli con la maglia del Sydney perché vuol dire che sono rimasto nei loro cuori". L'addio di Rolando Bianchi al Torino? "Ha il mio numero, se vuole venire in Australia troverà qualche ingaggio (ride, ndr). Ha grande qualità e sicuramente troverà offerte importanti anche qui. Poca riconoscenza nel calcio? Bisogna vivere il presente intensamente, Rolando troverà la propria strada e farà bene in un altro club". L'addio della passata stagione? "Ho grandi ricordi, abbiamo vinto lo scudetto dopo Calciopoli senza perdere una gara. Siamo arrivati in finale di Coppa Italia, ho ricordi bellissimi e non ho voglia di pensare a vicende negative".(SKY sport)

La Juve tratta Jovetic

La Juventus continua a trattare l'acquisto di Stevan Jovetic, attaccante 24 enne della Fiorentina e della nazionale del Montenegro, e starebbe cercando di "beffare" le rivali della Premier League trovando in primis un accordo con l'entourage del giocatore. A questo scopo, secondo quanto riportato da "Calciomercato.com", la dirigenza del club bianconero dovrebbe incontrare in serata l'agente del ragazzo, Fali Ramadani, ribadendogli un'alta commissione in caso di arrivo di Jovetic a Torino, e spiegandogli che, in caso di un'eventuale offerta ufficiale al club viola, giocatori da inserire nella trattativa potrebbero essere Marrone e Isla, non Matri e Quagliarella, che sembrerebbero avere mercato, e che potrebbero quindi permettere alla Juve di incassare soldi importanti da investire sul mercato. 

Juve le pagelle della stagione

Si stanno dilettando tutti nelle ultime ore a stilare pagelloni di fine stagione,  e allora noi riproponiamo le nostre pagelle pubblicate nel post-partita di Juventus-Palermo. 
Finalmente è arrivata la matematica ufficialità del trentunesimo scudetto bianconero. La festa è iniziata e noi iniziamo a tirare le somme di questa stagione partendo dalle pagelle dei giocatori e dei mister: 

PORTIERI

Buffon 8: Per qualcuno sarà anche vecchietto, ma il nostro SuperGigi ha dato ancora spettacolo sia in Italia che in Europa. Il primo capitano dell'era post Del Piero, il primo ad alzare un trofeo dopo il grandissimo Alex.

Storari 6: Il portiere di Coppa si è sempre dimostrato affidabile quando è stato chiamato in causa, lui avrebbe preferito sicuramente giocare di più, ma rimane pur sempre il miglior "12" d'Italia.

Rubinho s.v.: Usato da Conte come spauracchio in caso di sconfitta, la notte si aggira per Vinovo spaventando i giovani della Primavera, ma del campo non ha visto neppure l'ombra.

DIFENSORI

Chiellini 7,5: Il Gorilla non ha tradito neppure quest'anno. Stagione con qualche acciacco di troppo per il Chiello, ma quando è sceso in campo ha sempre fatto sentire la sua presenza.

Caceres 6,5: La sfortuna ha inseguito il buon Martin, la sua stagione si è conclusa con largo anticipo per via dell'incidente stradale. El Pelado ha comunque lasciato il segno con la rete nella partita di andata contro il Napoli.

De Ceglie 5,5: Poteva essere la stagione del rilancio ma non è andata, ora potrebbe chiudersi qui la sua esperienza alla Juventus.

Peluso 6,5: Arrivato tra la perplessità generale, ha dato il suo meglio nella gara di Champions contro il Celtic facendo ricredere in tanti, jolly prezioso.

Barzagli 15: Come il suo numero di maglia, perché i voti dal 1 al 10 non bastano per descrivere le prestazioni del muro bianconero. Insuperabile, più del tonno.

Bonucci 8: Inizio di stagione difficilissimo per via dello scandalo calcioscommesse, il buon Leo ci ha messo ancora una volta tutto se stesso dimostrando di avere il carattere da vero bianconero. Leo...ne.

Lichtsteiner 8,5: Isla doveva mettergli pressione per il posto da titolare, ma lo stantuffo svizzero non si è preoccupato ed ha sfornato un'altra stagione eccezionale.

CENTROCAMPISTI

Pogba 8,5: La vera sorpresa di questa Juventus, arrivato a Torino con un alone di curiosità, ha stupito tutti con le sue prestazioni, un mix tra eleganza e potenza. Indimenticabile la rete realizzata al Napoli nella partita di andata. Il futuro è suo.

Pepe s.v.: I Royksopp cantavano Poor Leno, la perfetta colonna sonora della stagione del nostro Simone.

Marchisio 8: Il principino non delude mai. Altra stagione a livelli altissimi nonostante qualche problemino fisico di troppo.

Padoin 6,5: Ha dato sempre il massimo quando è stato chiamato in causa, qualcuno lo definirebbe "soldatino" ma a noi va benissimo così.

Pirlo 7,5: E' vecchio, stanco e non riuscirà a giocare ogni tre giorni...dicevano...il nostro Mozart ha illuminato ancora i palcoscenici di mezza Europa ma, anche per lui, il finale è stato un po' in calando.

Asamoah 7: Una media tra l'8 di inizio stagione ed il 6 del post - Coppa d'Africa. Asa si è riciclato splendidamente come esterno almeno fino all'avventura con la sua Nazionale, poi la stanchezza ha preso il sopravvento.

Vidal : Come il suo valore sul mercato. La sua stagione è stata, a dir poco, strepitosa; il cileno è diventato un giocatore a tutto campo capace di sradicare milioni di palloni dai piedi avversari, così come è stato letale nelle sue sortite offensive. Marotta deve mettersi i tappi nelle orecchie e non ascoltare le offerte per il suo cartellino. Strabiliante.

Giaccherini 7: Mezzo voto in più rispetto a Padoin per la rete, decisiva, contro il Catania.

Isla 5: La vera delusione di questa Juventus. Arrivato a Torino come colpo di mercato, ha recuperato molto lentamente dal suo infortunio e le sue prestazioni non sono mai state all'altezza della sua fama.

Marrone 6,5: Impiegato più da difensore che da centrocampista, il giovane Luke Brown ha dimostrato di avere anche la stoffa da regista difensivo.

ATTACCANTI 

Vucinic 7,5: Molte le giornate passate da "Zorro", ma anche tante passate da "Sancho Panza", il montenegrino continua ad essere genio e sregolatezza. Nelle giornate in cui decide di caricarsi la squadra sulle spalle diventa imprendibile. Croce e delizia.

Giovinco 6,5: Il suo ritorno in bianconero non ha convinto appieno, forse il peso delle troppe aspettative ha schiacciato la Formica Atomica, ma il futuro brilla ancora in bianconero.

Bendtner s.v.: Ti vogliamo bene Nicklas, danesone buffo senza età, ma la tua stagione alla Juventus non rimarrà nella storia del club bianconero seppur tu sia stato il giocatore più preciso nei passaggi dell'intera Champions League.

Anelka s.v.: Arrivato a Torino per sostituire Bendtner si è calato perfettamente nel ruolo, inutile.

Quagliarella 7 +: Ci ha fatto godere tantissimo con le reti a Stamford Bridge, poi il battibecco con Alessio ha incrinato i rapporti con lo staff dei tecnici.

Matri 7: 9 Reti e tante sportellate, il gioco della Juve non ha esaltato le sue qualità da finalizzatore, ma il nostro Mitra si è sempre battuto al massimo contro i difensori avversari.

ALLENATORI

Conte 9,5: Probabilmente la squalifica di inizio stagione gli ha dato ancora più carica e più fame di vittoria. Grandissimo motivatore ha riportato la Juventus tra le prime 8 d'Europa. Top Trainer.


Storari ha chiesto di essere ceduto

Sembra ormai giunta al capolinea l'avventura bianconera di Marco Storari. Secondo Tuttosport, il secondo portiere juventino avrebbe chiesto alla società di poter concludere la sua carriera da titolare in un altro club. I dirigenti di corso Galileo Ferraris sono intenzionati ad accontentarlo. Già individuata la probabile destinazione: al 90% - riferisce il quotidiano torinese - Storari tornerà alla Sampdoria. Una figura che a Genova mette tutti d'accordo: è gradito infatti a Delio Rossi, alla società e ai tifosi. Marotta e Garrone ne hanno parlato sabato sera, a margine di Samp-Juve.  Ma chi prenderà il suo posto alla Juve? Sempre secondo Tuttosport, a Torino potrebbe rientrare il promettente Nicola Leali, ma non è escluso che Conte chieda un portiere più esperto per il ruolo di vice Buffon.

lunedì 20 maggio 2013

Thuram : "Conte tra i migliori al mondo"

Alla trasmissione sportiva "Undici", andata in onda questa sera e condotta dal telecronista e giornalista Pardo, c'era Thuram come ospite d'eccezione e di cosa poteva parlare se non di Juve?

"Penso che Conte fra 5 anni sarà tra i migliori del mondo. Anche quando si allenava, andava sempre al massimo ed ora quella voglia di vincere, unita al bel gioco, l'hanno portato dov'è". 

Poi anche una nota sul Razzismo, contro il quale lui combatte anche come ambasciatore: "Forse si potrà cambiare qualcosa quando non saranno i giocatori di colore a lasciare il campo, ma quelli bianchi". 


La Juve su Higuain

Intervenuto durante la trasmissione di RaiSport "La Domenica Sportiva", il giornalista Ivan Zazzaroni ha parlato brevemente del mercato della Juventus. Con due nomi: "Adesso si citano i nomi di Higuain e Jovetic, entrambi abbastanza costosi. Però c'è da dire che l'argentino pare meno pesante, perchè il Real chiede 25 milioni circa, mentre per il montenegrino la Fiorentina sembra non voler scendere dai 30 fissati".



PIRLO E SZCZESNY ALLA VIGILIA DI JUVE-FERENCVAROS

A Torino è giornata di vigilia di UEFA Champions League. Domani sera all’Allianz Stadium andrà in scena la quarta giornata del girone G, con...